I denti del giudizio sono quattro e sono definiti anche ottavi, poiché occupano l’ottavo posto nell’arcata dentale. Due si trovano nell’arcata mascellare superiore e due nell’arcata mandibolare inferiore
Il dente del giudizio in genere fuoriesce dopo i 20 anni, ma non tutti li sviluppano necessariamente tutti quanti e può persino accadere che nessuno dei quattro si formi nel corso di tutta la vita.
Luca ha 24 anni e da qualche mese ha dolore intenso al dente del giudizio inferiore. Quest’ultima volta, però, gli si è gonfiata anche la guancia e ha avuto anche febbre.
In prima visita, eseguiamo subito una panoramica per capire meglio la situazione del dente del giudizio.
Il dente del giudizio non aveva spazio per erompere del tutto, per cui è rimasto “incastrato” ed è erotto solo parzialmente. Si vede infatti solo una cuspide ed è coperto da gengiva. Al momento Luca ha un ascesso per cui deve iniziare una terapia antibiotica. Una volta terminata, toglieremo il dente del giudizio. Luca però, è molto spaventato dall’estrazione. Per questo, gli proponiamo l’uso del protossido. Il protossido di azoto è un metodo naturale di sedazione cosciente che ha l’effetto di ridurre il livello di ansia ed emotività del paziente, senza alterarne i parametri vitali e lo stato di coscienza, fondamentalI per la buona riuscita delle cure.
In questo modo, Luca ha tolto il dente del giudizio senza ansia e senza dolore.